Cinema

COSA VOGLIO DI PIU'

COSA VOGLIO DI PIU'

Anna è diventata tutto quello che ci si aspettava da lei: ha un impiego modesto ma sicuro, è vitale, affettuosa con la famiglia e con il suo compagno Alessio, con il quale ha deciso di avere un bambino. Quello che le manca forse è proprio il coraggio di prendersi una responsabilità definitiva verso il suo futuro. Futuro che ha i contorni di un ufficio, di una città che si allarga sempre di più, i toni tenui di un treno che dalla periferia la porta in centro, quelli più accesi di una relazione che sembra serena. Quando Domenico irrompe nella sua vita però tutti quei contorni svaniscono e per la prima volta mette a fuoco l'amore, quello fatto di desiderio e passione.
Ma l’amore spesso ha a che fare con linee nette e e confini. Quelli del corpo, innanzitutto, che Domenico le insegna a scoprire e ad amare. Poi quelli del matrimonio di lui: è sposato con Miriam ed hanno due bambini.

La storia fra Domenico e Anna è una ribellione sottovoce che si regge su un equilibrio precario come la loro vita: incontri clandestini, litigate al cellulare, bugie, carezze soffocate dallo scadere della pausa pranzo, il sesso coinvolgente consumato in una stanza di un motel a ore. Fino a che Anna decide che vuole molto di più, le bugie cedono, l'equilibrio si spezza..

Dopo "Giorni e Nuvole" Soldini continua ad esplorare i rapporti umani, questa volta in un contesto passionale ma carico di problemi economico-sociali tipici del nostro periodo. Una sfida quella di Domenico e Anna ( Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher) una sfida ai doveri ed una sfida al cuore. Nonostante tutto, si amano, voracemente e teneramente, anche quando gli sfondi squallidi dell'amore a ore prende possesso della loro lussuria. Potrebbe sembrare il trattare un tema comune quale il tradimento. Lontano da tutto questo. E' una storia parallela, un'altra visione dell'amore, un'amore che nasce, cresce e che ha un'epilogo ai tempi dissacrati dalla crisi. Una storia attuale, come tante, ma che di diverso ha la voglia di farcela ad ogni costo, perchè l'amore non chiede nulla: esige!

Esige Anna quando prende l'iniziativa con Domenico, esige Miriam che si accorge del tradimento, esige Alessio nella sua totale assenza di percezioni sulla propria compagna. Ogni personaggio ha il suo peso, maestria di Soldini mettere tutti sullo stesso piano senza "creare" ruoli secondari. I movimenti di macchina sono discreti, seguono i personaggi spesso alle loro spalle per non invaderne l'intimità. Bravissimi gli attori, tutti, interessante la sceneggiatura, poetica la visione del regista sull'amore del nostro tempo che però racchiude in sè sempre lo stesso bisogno di espressione.